Jeff Bezos: La Forza Dietro il Marchio - Informazioni e Analisi della Vita e dei Successi dell'Uomo Più Ricco del Pianeta

“L'invenzione è per sua natura dirompente. Se vuoi essere capito in ogni momento, allora non fare nulla di nuovo. "

Al momento della pubblicazione, il prezzo delle azioni di Amazon è pari a $ 1,450 per azione, che le dà una capitalizzazione di mercato totale di 699 miliardi di dollari. Ciò rende Amazon una delle 20 principali società globali. Per quanto sia grande, non è ancora la più grande azienda al mondo. Quel titolo appartiene a PetroChina, che ha un valore di oltre 10 trilioni di dollari - ma aziende come la PetroChina non contano in questo calcolo in quanto sono aziende statali e, quindi, non sminuiscono le dimensioni e il successo della nostra Amazon.

Negli Stati Uniti, Amazon è la quarta azienda più grande, con quelle cifre, appena dopo Apple, Google e Microsoft. La maggior parte delle persone ti direbbe che Amazon ha iniziato vendendo libri e questo è sempre stato l'obiettivo finale. Non è vero.

I primi prodotti di Amazon erano libri, è vero, ma l’idea del fondatore non era che questo fosse l’obiettivo finale di Amazon. Sapeva fin dall'inizio che era la giustapposizione di tecnologia e utilità che voleva sfruttare, non solo i libri. Non pensava di vendere libri come suo scopo nella vita.

Ci sono due cose che non vanno bene in questa immagine. La prima è che presenta Bezos come un sempliciotto - che non è; è più complesso di chiunque altro. In secondo luogo, sembra che il successo di Amazon sia stato per caso - non lo era. È stato deliberato, calcolato e cesellato nella sua forma attuale.

Inizia con i Libri

Sappiamo tutti che ha iniziato con dei libri nel suo garage a Seattle - dove si era appena trasferito da New York. Amazon è nota per questo, e ancora oggi rimane il più grande rivenditore di libri al mondo, anche se ha smesso di etichettarsi come tale, come faceva nel 1994.

La decisione di cominciare con i libri nel 1994 derivava dal fatto che i libri erano gli unici articoli nei cataloghi di vendita per corrispondenza che si prestavano all'acquisto e alla spedizione online. Vedrete più avanti nel libro che Bezos aveva pensato a lungo a quale prodotto offrire in questo nuovo mondo di Internet e così ha esaminato tutti i possibili beni e servizi che potevano essere catalogati e venduti; e scoprì che la ragione per cui i libri non facevano parte del business degli ordini per corrispondenza era perché c'erano così tanti titoli che nessuno poteva stampare un catalogo e inviarlo a ogni famiglia tramite US Post. Internet risolveva quel problema, naturalmente, ed era il modo più semplice con cui Bezos poteva entrare nel mondo dell'e-commerce. Aveva già il mezzo ideale, ma aveva bisogno del prodotto perfetto - e lo trovò.

Non è sempre la cosa più facile da fare se ci pensi. Possiamo sederci e dire che è stata una scelta ovvia ma, se ci rifletti davvero, quante volte qualcuno può dire di aver guardato qualcosa e di averci trovato un'opportunità all’interno? È il risultato di un cervello pieno di risorse: è come essere il MacGyver del mondo degli affari.

La Tecnologia

Pensaci per un minuto e ti renderai conto che, anche se Internet ha eclissato con successo il mondo della posta, che lo ha preceduto, l'attività di vendita per corrispondenza è stata un'enorme industria. Ricordi il carico di posta indesiderata che di solito ricevevi, prima degli anni '90? Ricordi i cataloghi che riempivano la tua casella di posta? Il motivo era il commercio. Il motivo era che il venditore raggiungeva un acquirente facendogli sapere che avevano roba da vendere.

Quando Amazon nacque nella mente di questo giovane ingegnere elettrico negli uffici di una azienda di fondi di investimento di Wall Street, non successe perché lui pensava che il sistema postale fosse un gran mercato. Lo ha fatto perché credeva che Internet fosse un gran canale per raggiungere milioni di persone.

La maggior parte delle aziende guarda al proprio prodotto e poi pensa al canale di distribuzione. Giusto. Ma nessuno pensa al canale e poi cerca di riempirlo con il prodotto. Eppure, questo è ciò di cui Amazon è il risultato.

Questo è tutto - un punto di ingresso; un cuneo per sfruttare la nuova rete di distribuzione. Sarebbe come prendere l'ultima tecnologia nei grafeni e dire: "OK, ora che ho capito, cosa posso fare per approfittarne pienamente?"

Amazon non è neanche stata la prima a provare a vendere libri online. C'erano già alcune società Internet che avevano iniziato a offrire libri online. E ci arriveremo ma, per ora, guardiamo alle umili origini di Amazon e uniamo questo al fatto che Bezos ha visto il potenziale di Internet come un mezzo per ciò che Amazon può fare piuttosto che vedere il prodotto come il mezzo di una tecnologia.

Il motivo per cui dovremmo prendere atto di questa mentalità è che possiamo invocarla nei momenti in cui stiamo cercando di imbarcarci in qualcosa di nuovo. Hai presente quei momenti in cui sentiamo di doverci mettere in proprio e sentiamo che la routine “dalle 9 alle 5” ci trattiene e basta?

Nuove Opportunità

Noi tendiamo a prendere momenti come questo, guardiamo all'opportunità globale, pensiamo a dove le nostre competenze si intersecano con esso, e pensiamo di non poterlo perseguire. Questo è vero per alcune persone ma, a in media, non è vero. I più grandi uomini di successo, e quelli che diventano miliardari, non guardano necessariamente a sé stessi e dicono: "Qual è la mia passione?" Guarda Jack Ma, per esempio. Ancora oggi non ha idea di come scrivere un semplice programma o collegare un server. La sua forza trainante era quella di lanciare le imprese cinesi sul mercato mondiale e ce l’ha fatta perché ne ha visto il potenziale. Ha fatto ciò che era necessario fare, non quello che voleva fare. Devi creare la tua passione e creare la tua fortuna. Non puoi cedere al capriccio, alla fantasia del destino e alle idee degli altri. Resisti alle forze che ti influenzano e vedrai concretizzarsi le tue speranze di riuscire, proprio come Bezos.

Sembra che commettiamo l'errore di pensare di dover fare solo ciò in cui siamo bravi. Questo non è sempre vero. Certamente, ci sono alcune persone che non hanno la capacità di trovare abbastanza motivazione per fare ciò di cui non sono appassionati. Conosci te stesso. Se sei una di queste persone, cerca la passione. Ma se non sei una di queste persone, non aspettare solo di trovare la passione per qualcosa. Invece, trova il qualcosa con cui puoi fare la differenza e poi accendi la passione. Allo stesso modo, non omettere qualcosa solo perché non hai le credenziali tecniche per realizzarlo.

Se pensi a Steve Jobs, è stato Wozniak a fare il lavoro tecnico. Se pensi a Richard Branson, fino a poco tempo fa non sapeva come leggere un bilancio. E se pensi a Trump, ha ereditato il business immobiliare da suo padre. Non ci sono prove che confermino che, per essere produttivi e, in definitiva, di successo, devi solo fare ciò in cui sei bravo o ciò che ti interessa. Puoi essere ispirato da qualsiasi cosa, se ti lasci ispirare.

Dilemma dell’Imprenditore

Questa è la differenza fondamentale tra il modo in cui vediamo le aziende che vorremmo aprire e il modo in cui Bezos vedeva Amazon quando è nata. La stragrande maggioranza di coloro che vogliono mettersi in proprio pensa a cosa possano fare e vedono se riescono a creare qualcosa. Capiscono in cosa sono bravi e sperano che sia compatibile con il mercato. Alle persone viene consigliato ogni giorno di trovare una nicchia che amano, e dedicarvisi.

Per Bezos, vendere libri era più di un modo per trarre il massimo vantaggio da questa nuova tecnologia che poteva potenzialmente consentire ad un'azienda (qualsiasi azienda) di raggiungere e toccare ogni persona sul pianeta. E per essere in grado di farlo, voleva davvero vendere qualcosa a chiunque e tutto a tutti. Ma come tutte le menti astute e in controllo, sapeva di non poterlo fare il primo giorno. Quindi, ha scelto i libri e ha utilizzato il prodotto perfetto per sviluppare la tecnologia e poi svilupparla in nuove aree.

Ci sono un certo numero di pettegolezzi là fuori che narrano di come lui fosse interessato solo alla vendita di libri, e che il resto era avidità. C'è anche l’altra faccia della moneta, che dice che dopo essersi reso conto di quanto bene vendevano i libri abbia poi deciso di voler vendere di più. No. Sapeva che voleva vendere tutto, e ha fatto leva su Internet per fare proprio questo.

L’Inizio

Bezos fondò la compagnia nel luglio del 1994 e iniziò i suoi giri di capitale Angel/Venture più o meno nello stesso momento - anzi, un po’ prima. Calcolò una valutazione di $ 6 milioni di pre-money che si è originariamente rivelata alta per la maggior parte degli investitori Angel, ma Bezos è rimasto fedele alle sue idee nella maggior parte dei casi. C'erano alcuni individui strategici per i quali era disposto a modificare la valutazione di 6 milioni di dollari per renderla $ 5 milioni. Ma lo ha fatto con attenzione. Bezos ha una testardaggine che non ha eguali, e devi averla anche tu se vuoi costruire qualcosa.

Se ti dicessi che i numeri della...